Virtualizzazione

Stiamo assistendo alla evoluzione ed implementazione delle tecnologie di virtualizzazione come metodologia di consolidamento dei server dei datacenter. Possiamo considerare però la virtualizzazione anche come un’opportunità per aumentare la sicurezza dei nostri ambienti.

I sistemi di difesa sono sempre stati considerati un’arte sin dagli antichi Romani. Nel medioevo, i manoscritti più preziosi erano protetti da diversi livelli (o in inglese layers) di difesa: erano conservati in castelli che erano sempre posizionati nella collina più alta, circondati da fossati pieni di coccodrilli, nella torre più difficile da raggiungere, e nascosti in una stanza segreta protetta da trappole mortali. Anche se un intruso riesce a penetrare nel primo livello di difesa, più prosegue nel suo attacco, più incontrerà resistenza: in questo modo l’attaccante si stanca e potrebbe non riuscire a superare i livelli di protezione successivi. Anche se i mezzi, gli attaccanti e le cose da proteggere sono cambiate nei secoli, le tecniche di difesa rimangono valide ancora oggi. Continua a leggere

Radius client

L’ultimo passo per la configurazione di IEEE 802.1x é quello di installare e configurare il client. Solo nelle recenti versioni dei sistemi operativi, quali ad esempio Windows XP é incluso un client per questo protocollo, mentre per altri sistemi operativi é necessiario disporre di un client separato, sia esso commerciale od OpenSource. Nei prossimi paragrafi verranno descritti tali client, assumendo che l’amministratore abbia buona familiarità con la configurazione del sistema operativo e della configurazione dei certificati digitali (per Windows XP).

Esempio con Windows XP e Windows 2000

Come accennato in precedenza, Windows 2000 e Windows XP sono attualmente gli unici sistemi operativi che dispongono del protocollo IEEE 802.1x. Su Windows 2000 è però necessario installare l’apposito client descritto Microsoft Knowledge Base Article numero 313664 e scaricabile gratuitamente sul sito internet http://support.microsoft.com/default.aspx?scid=kb;en-us;313664. Vedremo negli esempi successivi la configurazione attraverso Windows XP, che differisce da Windows 2000 dalla gestione nativa delle chiavi WEP e di WPA. Si assume che l’amministratore di sistema o l’utente abbia già scaricato ed installato il proprio certificato digitale X.509. Continua a leggere

FreeRADIUS

Gli ambienti Unix sono tra i più usati come RADIUS server e uno dei software più popolari é FreeRADIUS. Tale software é compatibile con molte piattaforme Unix tra cui Linux, Solaris e Aix, ed é incluso in alcune distribuzioni Linux. É necessario verificare se la propria distribuzione Linux o il proprio sistema operative dispone di FreeRADIUS. Qualora non fosse disponibile, i sorgenti del programma possono essere scaricati dal sito http://www.freeradius.org/.

Per compilare FreeRADIUS nella maniera corretta, bisogna prima eseguire lo script ./configure con i parametri desiderati e poi modificare il file Makefile nella sottodirectory src/modules/rlm_eap/types/rlm_eap_tls/ alterando i seguenti Continua a leggere

La scelta implementativa di SE-linux

Ho voluto realizzare un compromesso tra sicurezza e manutenibilità del sistema. Nei sistemi di derivazione Red Hat, ovvero Fedora, CentOS e Red Hat Enterprise Linux, esistono due tipologie di policy preconfezionate disponibili con la distribuzione: la targeted e la strict. La modalità targeted ha il compito di proteggere e confinare i daemons, lasciando aperto tutto quello che non è esplicitamente confinato (quello che non è esplicitamente confinato è chiamato anche unconfined_t). Nella modalità strict ogni singolo programma e ogni singolo “ambiente” è confinato, dovendo impostare delle regole di abilitazione (si chiamano domain transition).

Sono stato combattuto tra quale delle due modalità utilizzare: sicuramente la prima è più facile da gestire, ma ha dei problemi a “confinare” i system administrators, mentre la seconda offre una sicurezza senza dubbio maggiore a livello militare, ma necessita di una preparazione sistemistica notevole, che normalmente operatori non hanno. Continua a leggere

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